Secondo le ultime statistiche pervenute sul web, si scopre che gli incidenti stradali non sono ne in aumento ne in diminuzione da quando esiste la patente a punti. Secondo le stime infatti ogni giorno accadono moltissimi tipi di incidenti stradali la maggior parte dei quali molto lievi come tamponamenti e semplici colpi di frusta (anche se tanto semplici non sono) e una minor parte gli incidenti stradali con feriti gravi e morti, che anche se sono pochi, a fine anno contengono un gran numero di vittime.
Sappiamo che esistono dei meccanismi di prevenzione degli incidenti stradali: alcuni funzionano, altri no. Si potrebbe fare di più? Beh di sicuro bisogna sempre pensare al miglioramento continuo che è la base per una prevenzione migliore, tuttavia in questa sede non vogliamo parlare di prevenzione ma di quello che si fa quando si è vittima o si assiste ad un incidente stradale.
Il secondo caso è quello più importante, perchè nel primo specialmente durante gli incidenti più "potenti" si può fare poco o nulla finchè non arrivano i soccorsi. Invece nel secondo caso si può fare molto per le vittime fino all'arrivo dei soccorsi avanzati.
La persona che assiste ad un incidente stradale, la prima cosa che deve quando l'incidente è veramente brutto è quella di chiamare subito il 118 e spiegare la situazione, magari facendo intervenire anche la Polizia e/o i Pompieri si dovessero servire.
Dopodiché si deve visionare il luogo dell'incidente, magari stando in contatto con l'operatore del 118 per spiegare cosa si vede. La legge dice che basta chiamare il 118 per non incorrere nell'omissione di soccorso, tuttavia maggiore è l'aiuto che si può dare meglio è.
In questi casi bisogna sempre stare attenti a due parole fondamentali: AMBIENTE PROTETTO. Se c'è un incendio, se si sente odore di gas, se si è in mezzo ad una strada dove le altre auto sfrecciano ad altissima velocità bisogna sempre pensare a salvaguardare la propria vita, perchè sarebbe inutile e stupido farsi ammazzare in questi casi, perchè non si aiuterebbe praticamente nessuno.
Non avvicinatevi se non siete in un ambiente sicuro, spiegate tutto quello che vedete all'operatore del 118 in modo tale che possa attivare i relativi soccorsi mirati per "bonificare l'ambiente".
Quando l'ambiente è realmente protetto esistono altre cose da fare, ma che vedremo nel prossimo articolo.
by Mattia Cattelan
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